La croce che fiorisce e le stimmate di Francesco
Inaugura il 3 dicembre, nel Refettorio d'Inverno di Santa Croce, la mostra La croce che fiorisce e le stimmate di Francesco. Un percorso fra testi e immagini a Santa Croce a cura di Sonia Chiodo, Giovanni Giura, Anna Pegoretti, Federico Rossi.
Dedicato alla raffigurazione del miracolo delle Stigmate tra la metà del Duecento e la prima metà del Trecento, l'allestimento propone una selezione di dipinti e manoscritti legati alla basilica francescana e sviluppa una narrazione che idealmente prosegue nella chiesa e nel convento di Santa Croce, raccontando l’evoluzione dell’iconografia delle Stigmate con una particolare attenzione verso la figura del pittore trecentesco Taddeo Gaddi, alla luce del suo contributo alla visualizzazione dei temi cari alla spiritualità francescana.
Il progetto è sviluppato nell’ambito delle collaborazioni attivate dall’Opera di Santa Croce con i Dipartimenti di Storia Archeologia Geografia Arte e Spettacolo (Sagas) e di Architettura (Dida) dell’Università di Firenze, e di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina, di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre.
L’inaugurazione è prevista martedì 3 dicembre alle 18.30 nel Cenacolo di Santa Croce; la mostra rimarrà visitabile fino al 30 marzo 2025.
La mostra non sarà visitabile l'1 gennaio 2025.