La Giornata della Fraternità cristiano-islamica
L’8 ottobre, 800 anni dall’incontro tra san Francesco e il Sultano
A ottocento anni dall’incontro tra Francesco di Assisi e il sultano e a pochi mesi dalla Dichiarazione sulla Fratellanza Umana di Abu Dhabi, l’Opera di Santa Croce, con la Comunità dei Frati francescani minori conventuali, organizza per martedì 8 ottobre nel Cenacolo di Santa Croce (ore 9.30) la Giornata della Fraternità, un’occasione di confronto internazionale che vedrà protagonisti, tra gli altri, il principe El Hassan bin Talal di Giordania, chair del Royal Institute for Inter-Faith Studies di Amman, e il neo cardinale Miguel Angel Ayuso Guixot (riceverà la porpora da Papa Francesco il 5 ottobre), presidente del Pontificio consiglio per il Dialogo interreligioso. Due attori di primo piano in uno scenario di dialogo caratterizzato da grande vitalità.
Il coordinamento sarà affidato a don Alessandro Andreini, vicepresidente dell’Opera di Santa Croce. Interverranno anche frate Mauro Gambetti, rettore del Sacro Convento di Assisi, e Giulio Conticelli dell’Università degli Studi di Firenze, consigliere dell’Opera.
Santa Croce, luogo chiave della spiritualità francescana, conserva la memoria dell’incontro epocale tra Francesco e il sultano in tre opere: il dipinto di Coppo di Marcovaldo nella Pala Bardi, l’affresco di Giotto per la Cappella Bardi, e il rilievo di marmo scolpito da Benedetto da Maiano sul pulpito della navata centrale.