Presentazione del restauro delle "Storie di san Francesco" nella cappella Bardi

Sul ponteggio insieme a Giotto

Si è svolta oggi, giovedì 19 settembre, nel Cenacolo di Santa Croce la conferenza stampa per la presentazione del restauro delle Storie di san Francesco, affrescate da Giotto nella cappella Bardi. L'intervento di conservazione, avviato nel giugno del 2022, apre un capitolo importante nella storia del restauro e costituisce una irripetibile occasione di conoscenza del maestro fiorentino, accostandoci anche al quotidiano operare di colui che fu uno straordinario innovatore dell'arte italiana.

Il progetto di restauro è stato affidato  dall'Opera di Santa Croce all'Opificio delle Pietre Dure, con il fondamentale sostegno della Fondazione CR Firenze e con il contributo di A.R.P.A.I. (Associazione Restauro Patrimonio Artistico Italiano). L'intervento è stato preceduto e accompagnato da un’approfondita campagna diagnostica pianificata e condotta dall’Opificio e vede il coinvolgimento attivo di centri di ricerca e professionisti di rilevo internazionale, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio.

Alcune immagini delle indagini diagnostiche e di alcune scene del ciclo di affreschi

Un patrimonio per tutti

La conclusione del restauro è prevista per l’estate 2025. L’Opera di Santa Croce e l’Opificio delle Pietre Dure hanno già concordato che il ponteggio di lavoro, a intervento ultimato, resti al suo posto almeno per ulteriori due mesi in modo da consentire le visite del pubblico che potrà così apprezzare l’opera di Giotto da vicino.

Da ottobre 2024 fino a luglio 2025 è prevista inoltre un’anteprima delle visite guidate nel cantiere di restauro, un regalo della Fondazione CAssa di Rismarmio Firenze ad una parte del territorio a cui la sua missione è vincolata. L’iniziativa è su prenotazione obbligatoria, tutte le informazioni sul sito https://fondazionecrfirenze.it/